TECNOLOGIA, EFFICIENZA ED ESTETICA
Articolo Redazionale pubblicato sulla rivista “L´Industria del Mobile maggio 2002 n.492”
(with ENGLISH VERSION)
TECNOLOGIA, EFFICIENZA ED ESTETICA
(di Pietro Ferrari)
Un approccio di alto livello tecnologico con caratteristiche prestazionali eccellenti per l’impianto di aspirazione di un cliente esigente è stato realizzato dalla Mion Ventoltermica.
Il risultato è di alto profilo e crea spazi di lavoro di grande comfort e sicurezza in un contesto di dimensioni rilevanti, oltre a offrire significative opportunità di riciclo degli scarti di lavorazione e di recupero energetico.
Caratteristiche degli impianti di aspirazione realizzati dalla MION VENTOLTERMICA sono, oltre all’elevato contenuto di tecnologia, efficienza e flessibilità, assieme a un’insolita cura per l’aspetto estetico.
L’IMPIANTO ALLO STBILIMENTO POLIFORM
L’impianto funzionante presso la ditta Poliform a Lurago d’Erba (produzione Cucine Varenna) è stato concepito in forma frazionata in modo di creare cinque linee indipendenti con relativi elettroaspiratori per soddisfare i vari cicli di lavorazione con la suddivisione dei residui aspirati nelle varie aree funzionali: polveri di levigatura, polveri di carteggiatura, polveri di lavorazioni meccaniche della squadrabordatura, foratura, pantografatura e triturazione.
Le filtrazione dei residui e delle polveri è affidata a due sottostazioni (una da 64mila metri cubi al’ora e una da 97mila metri cubi all’ora) con pulizia in automatico elettronica dei filtri mediante un sistema ad aria compressa in controcorrente basata sul delta/p (grado di intasamento dei filtri).
Questo sistema consente una efficienza di aspirazione e filtrazione costante nell’intero orario di utilizzo con un effettivo risparmio energetico come potenza di aspirazione e pulizia.
Le sottostazioni della MION VENTOLTERMICA DEPURAZIONI sono costruite totalmente in lamiera zincata pressopiegata e imbullonata senza nessun punto di saldatura. La componibilità a sistema modulare delle strutture consente in qualsiasi momento ampliamenti o sostituzioni sempre pronte a magazzino.
Il travaso penumatico dei residui aspirati dalle due sottostazioni avviene tramite un sistema ad alta densità con una tubazione del diametro di 120 millimetri e lunga 160 metri con una capacità di 3.500 chilogrammi all’ora per una potenza installata di 15 chilowatt.
STOCCAGGIO E PREPARAZIONE ALLA COMBUSTIONE
I residui stessi vengono stoccati su un silo in muratura da 1.000 metri cubi, delle dimensioni di 5 metri per 20 per un’altezza di 10 metri, inserito nel contesto del fabbricato vicino alla centrale termica e gruppo servizi.
Il mulino trituratore della MION VENTOLTERMICA di nuova concezione ha una potenza di chilowatt 30 a 100 giri al minuto del rotore fornito di 35 denti intervallati e estraibili, per una capacità produttiva di 20-25 quintali per ora con una bocca di introduzione di 1.600×1.200 millimetri e relativa tramoggia con coperchio di 2.000×2.500 millimetri, adatta a ricevere tutti gli sfridi e i particolari risultato delle varie lavorazioni, del recupero degli imballaggi e via dicendo.
L’estrazione dei residui per la combustione è di nuova concezione idraulica a piatti da 2,2×20 metri ed è strutturata con scalini scorrevoli alternati e con una coclea di testa inclinata che ha la funzione di convogliare i residui stessi a una caldaia da 4mila chilowatt con una produzione di acqua a novanta gradi centigradi. Questa produzione di calorie rende autosufficiente dal punto di vista del riscaldamento uno stabilimento di 25mila metri quadrati, considerando peraltro una espulsione di 52mila metri cubi ora per esalazioni di impianti di verniciatura e 16.100 metri cubi ora per l’aspirazione delle macchine operatrici.
L’OPINIONE DELL’UTILIZZATORE
Per ascoltare l’opinione di un cliente di grande rilievo abbiamo incontrato Roberto Spinelli nello stabilimento Poliform di Lurago d’Erba (Como), dove vengono prodotte le prestigiose Cucine Varenna. È un’area lavoro in cui l’ordine, la pulizia e i ritmi di lavoro creano un contesto di armonia e razionalità.
Come è nata l’esigenza di servirsi di un impianto di questo tipo, quali sono i problemi che deve risolvere?
“L’impianto deve risolvere ai massimi livelli di efficienza il problema dell’aspirazione. In questo senso siamo soddisfatti di aver scelto le tecnologie Mion Ventoltermica, perché nei nostri stabilimenti in cui sono state utilizzate le tecnologie installate da questo fornitori, abbiamo oggi solo l’esigenza della normale pulizia quotidiana dello stabilimento.
Nel caso dello stabilimento di Lurago d’Erba è in funzione un impianto centralizzato con sottostazioni in cui vengono raccolte tutte le polveri”.
C’è un riciclo delle polveri?
“C’è un riciclo: tutto il polverino che aspiriamo lo usiamo per alimentare la caldaia. Il ciclo è semplice: il polverino entra nei silos e man mano viene portato ai bruciatori. Questi ultimi sono in grado di risolvere i problemi di riscaldamento e di mantenere la temperatura costante e adeguata nelle cabine di verniciatura.
Questi residui, assieme a scarti di pezzatura più grande che vengono macinati e confluiscono anch’essi nella caldaia, ci rendono autosufficienti.
Dunque i vantaggi sono molteplici: non solo abbattimento di nocività e pulizia all’interno dello stabilimento, ma anche recupero di materiale e eliminazione dei costi di riscaldamento”.
Ci sono particolari esigenze di manutenzione?
“L’impianto non ha particolari esigenze di manutenzione: una volta al mese si effettua la pulizia della caldaia. C’è un meccanico che dedica una parte del suo tempo alla gestione dell’impianto. Nella normale prassi l’impianto viene poi fatto viaggiare a bassissimo regime la notte e attivato in automatico al mattino”.
ENGLISH VERSION:
TECNOLOGY, EFFICENCY AND AESTHETICS
The main features of the high-tech extraction plants by MION VENTOLTERMICA are their efficiency and flexibility, together with an uncommon sense of aesthetics.
The plant installed for Poliform of Lurago d´Erba (producer of Varenna kitchens) was designed fractionally to create five independent lines each with its own extractors to satisfy the requirements of the various work cycles with a separation of the trapped waste into sanding dust, waste and dust from mechanical edge- banding, drilling and routing.
Waste and dust are filtered in two substations (one treating 64,000 cubic metres per hour and the other 97,000 cubic metres per hour) with automatic electronic cleaning of the filters through a reverse current com- pressed air system based on delta/p (degree of clogging of filters).
The waste collected in the two substations is transferred pneumatically via a high density system, through a tube 120 millimetres in diameter and 160 metres long with a capacity of 3,500 kilos per hour and an installed horsepower of 15 kilowatts.
It is stocked in a 1,000 cubic metre masonry silo, 5 metres wide I and 10 metres tall, inserted into I the building complex near to the
heating plant and service area.
The waste is then burned in a 4,000 kW boiler which produces enough water at a temperature of ninety degrees centigrade to heat the 25,000 square metre factory .
To hear the client´s opinion of this plant we met Roberto Spinelli at Poliform´s factory in Lurago d´Erba. “We are happy to have chosen Mion Ventoltermica technology because in factories where we have installed their plants all we have to do is worry about the simple day-to-day cleaning of the factory. Ali of the waste products are recycled to produce heat which solves all of our heating requirements as well as maintaining the correct, constant temperature in coating ca- bins, making us self-sufficient from this point of view.
The advantages are many: not only are we free from problems of potentially harmful substances and cleaning in the factory itself, but we are also recycling our own waste and at the same time eliminating our heating bills”.