Articolo Redaz. pubblicato IL SOLE-24 ORE NORDEST

12-12-2003

EVOLUZIONE DEGLI IMPIANTI DI ASPIRAZIONE NELLA LAVORAZIONE DEL LEGNO E SUOI DERIVATI

Articolo Redazionale pubblicato IL SOLE-24 ORE NORDEST di Venerdì 12 Dicembre 2003 – pag.3

Gli impianti non sono tutti uguali esistono impianti e impianti di aspirazione.
Questo non è uno slogan, ma per MION VENTOLTERMICA Spa è il frutto di esperienze di ricerca e conoscenze tecniche in applicazione di nuove tecnologie, volte a soddisfare normative sempre più ferree in ambito ambientale. Tutto ciò al fine di una continua evoluzione impiantistica con lo scopo di soddisfare ogni esigenza di produzione.
In passato l´impianto assumeva importanza e considerazione in funzione della grandezza fisica del silo, della potenza degli elettroaspiratori e dal diametro delle tubazioni aspiranti. Oggi questo modo di vedere e progettare gli impianti è stato rivoluzionato in funzione di nuovi sistemi di produzione, alle specifiche know-out all´interno delle aziende, ai cicli produttivi, al frazionamento degli impianti per isola di lavorazione omogenea e tempo di utilizzo.
Gli impianti realizzati presso la ditta Ilcam Spa di Cormons (GO) un´azienda che dispone di una superficie operativa coperta di circa 45.000 m2, assumono rilevanza in termini di flessibilità di realizzo, di elevata tecnologia applicata.
L´intervento complessivo per la ristrutturazione e l´ampliamento degli impianti ha visto la MION VENTOLTERMICA operare per circa sei mesi e ha interessato lo spostamento di due stabi-limenti della Ilcam Spa Divisione Legno e Decor, con la ristrutturazione di parte delle sottostazioni filtranti esistenti ade-guandole alle normative vigenti e l´aggiornamento dell´impianto di verniciatura esistente.
Ogni residuo di lavorazione dato da: legno di massello, pannello truciolare e MDF, polveri di carteggiatura legno e vernice, solventi, è mantenuto separato, raccolto e trasportato pneumaticamente in modo indipendente ed automatico alle varie sottostazioni filtranti, e di lì in container chiusi ad aggancio rapido in By-pass.
I residui di lavorazione così sud-divisi e stoccati seguono strade diverse. Il legno vergine prodotto da massello viene reimpiegato nella produzione del pannello truciolare MDF, le polveri di verniciatura e carteggiatura sono inviati allo smaltimento. Con questa tipologia di impianti la Ilcam Spa è riuscita a migliorare la propria efficienza in termini di:
– recupero degli scarti di lavo-razione;
– impatto ambientale (all’interno e all’esterno dello stabilimento);
– recupero energetico.

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